Description
ALGORITMI DELL’OBLIO
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Con 42 ILLUSTRAZIONI
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Autore: Giuseppe Pantaleo
Editore: Aleph editrice
Collana 17×23
Pagine: 80
Formato: cm 17×23
© 2000: Aleph editrice
Il libro sortisce da un lungo lavoro di selezione e montaggio di svariati materiali – disegni, appunti, idee, registrazioni della vita quotidiana – raccolti ed elaborati durante l’ultimo decennio del secolo scorso. La struttura dell’opera è ripresa dalle guide del Touring club; quattro parti «letterarie» separano le diverse sezioni.
Storia dell’insediamento, paesaggio, struttura urbana e abitanti: tutto viene trasfigurato dall’autore. Ne viene fuori un luogo bizzarro dove gli oggetti mobili (motorini, persone, automobili) restano fissi mentre quelli fissi (insegne, monumenti, negozi) si spostano. E ancora: dove comincia e dove finisce la città? quale il confine tra il paesaggio artificiale e quello naturale? ha senso parlare ancora di paesaggio naturale? quanti sono gli abitanti?
“La memoria di un luogo antico che è il luogo natale, qualcosa di piramidale, discendente dall’alto verso il basso, come i paesaggi aspri e sassosi della Marsica, e nell’insieme quello che può costituire il «senso del paesaggio» come fatto interiore e dello sguardo. Ma proprio il paesaggio locale presto nelle cose che progetta e descrive Pantaleo diventa un luogo nostro contemporaneo, dove si racconta, attraverso le note di un cartografo-narratore, una voce che raccoglie, registra il magma, cerca di condensare qualcosa che è sempre piú complesso e frammentario.
L’organizzazione dello spazio abitabile, qui diventa insediamento della storia, stratificazione, addensamento, contraddizione, luogo creato, per l’appunto dalla commissione edilizia, dal mercimonio, dal raggiro, dalla speculazione, dal potere, o peggio ancora dal caso, l’incapacità di governare le cose della vita e del mondo.”
è una guida turistica alla città di Avezzano (AQ); come nelle opere precedenti la città è una metafora del mondo, del sapere.
Giuseppe Pantaleo
Giuseppe Pantaleo lavora nel mondo dell’editoria. Questa è la sua quinta pubblicazione.